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Le nostre aree di competenza

Ambientale

Il D.lgs. 152/2006, c.d. Testo Unico in materia ambientale, è una delle tante discipline di settore alle quali le aziende devono conformarsi, in modo da assicurare che gli impatti delle proprie attività non creino un pregiudizio per l’ambiente circostante e le risorse naturali, inserendosi in modo compatibile nel contesto di riferimento.

Il Testo Unico ambientale è solo una parte del sistema di regole che si applicano, a seconda dei casi, a privati e/o a imprese, perché il rispetto dell’ambiente è non solo un diritto, ma anche un dovere verso la collettività e le istituzioni.

Soggetti obbligati: aziende, privati.

Amministrativo, Edilizia e Urbanistica

Consulenza e assistenza legale per concessioni e redazione di contratti con le Pubbliche Amministrazioni, appalti, redazione di bandi di gara, concorsi pubblici, debiti contatti con la Pubblica Amministrazione. Sulla disciplina urbanistica ed edilizia per attività di edilizia pubblica e privata, rilascio di autorizzazioni edilizie, destinazione d’uso, acquisto, vendita e locazione, norme sugli appalti pubblici, norme sulla tutela del patrimonio ambientale e culturale, interventi perequativi, espropri, abusi edilizi (con relative ricadute di natura penale). Consulenza e assistenza per la stipula di convenzioni con gli enti pubblici, ricerca delle fonti di finanziamento, valorizzazione dei crediti edilizi, riqualificazione energetica, oneri di urbanizzazione. Assistenza giudiziale amministrativa (TAR e Consiglio di Stato) civile e penale. Assistenza nei procedimenti dinnanzi alle Autorità Amministrative Indipendenti come il Garante per la protezione dei dati personali, l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (anche per la tutela del consumatore).

Antiriciclaggio

Le modifiche apportate al D.Lgs. n. 231/2007 dal D.Lgs. 4 ottobre 2019, n. 125, hanno introdotto, nel nostro ordinamento giuridico, le disposizioni di attuazione della V Direttiva Antiriciclaggio (DIR. UE n. 2018/843), in materia di prevenzione sull’uso del sistema finanziario ai fini di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. Tra le novità è stato previsto l’ampliamento della platea dei destinatari degli obblighi antiriciclaggio, l’accesso alle informazioni sulla titolarità effettiva e la relazione annuale che devono predisporre gli organismi di autoregolamentazione.

Soggetti obbligati: studi professionali, agenzie immobiliari, pubbliche amministrazioni, mediatori creditizi e finanziari, Banche e intermediari finanziari, istituti di pagamento/istituti di moneta elettronica, patronati e associazioni di categoria, intermediari nel commercio di opere d’arte e antichità, soggetti che esercitano attività di custodia e trasporto di denaro, prestatori di servizi di gioco fisico e online, gioiellerie e compro oro.

Soggetti obbligati: studi professionali, agenzie immobiliari, pubbliche amministrazioni, mediatori creditizi e finanziari, Banche e intermediari finanziari, istituti di pagamento/istituti di moneta elettronica, patronati e associazioni di categoria, intermediari nel commercio di opere d’arte e antichità, soggetti che esercitano attività di custodia e trasporto di denaro, prestatori di servizi di gioco fisico e online, gioiellerie e compro oro.

Soggetti coinvolti: aziende e PMI, anche al di fuori dei soggetti obbligati, nella gestione dei movimenti finanziari. 

Obblighi di legge: obbligo di identificazione e adeguata verifica della clientela, conservazione dei dati, segnalazione delle operazioni sospette, adeguamento della struttura alla normativa e obbligo della figura del responsabile antiriciclaggio, formazione continua e sostanziale del personale, limitazione alla circolazione dei contanti.

Bancario

Consulenza e assistenza nei rapporti con banche e società finanziarie su conti correnti, fidi, castelletti, mutui, leasing, anatocismo, usura, commissioni di massimo scoperto, interessi ultralegali, contratti di investimento, derivati, SWAP, rinegoziazioni, fideiussioni e garanzie ipotecarie, verifiche nelle banche dati della Centrale dei Rischi, trattative per accordi di pagamento a saldo e stralcio di debiti in sofferenza o cartolarizzati e del controllo sulla regolarità di tassi, commissioni e spese applicate dalle Banche, assistenza nelle controversie bancarie in favore sia dei privati che delle aziende, ricorsi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e all’Arbitro delle Controversie Finanziarie (ACF).

Commerciale e Contrattualistica

Esame e diagnosi dei contratti in essere, modifiche e migliorie delle condizioni contrattuali, consulenza nella redazione dei nuovi contratti, arbitrato, concorrenza sleale, diritto d’autore. Analisi e assistenza legale diretta verso il cliente per quanto riguarda la trattativa ma anche il contenzioso, con particolare riguardo alla redazione degli accordi, su contratti in materia di somministrazione, appalto, compravendita, mediazione, agenzia, mandato, contratti di distribuzione, contratti di fornitura, cessioni ed affitto d’azienda, factoring, ecc. 

Crisi d’impresa e Fallimentare

Assistenza in procedure concorsuali (fallimenti, concordati preventivi, piani di risanamento, accordi di ristrutturazione, ristrutturazioni finanziarie e moratorie), valutazione della possibilità o meno di superare la crisi, crisi da sovraindebitamento e piani di rientro del debito, saldi e stralcio, predisposizione di piani industriali e business plan, assistenza ad amministratori, soci, sindaci o all’imprenditore individuale su i rischi di responsabilità personale ai quali sono esposti in conseguenza dello stato di crisi e nell’organizzare le strategie migliori per minimizzarli, consulenza alle aziende sugli obblighi derivanti dal Codice del Fallimento e della Crisi d’Impresa (D. Lgs. 14/2019), attività di consulenza e formazione sul nuovo Codice della Crisi d’Impresa.

Famiglia e Successioni

Diritto di famiglia, separazioni e divorzi, diritto delle successioni e del testamento (disposizioni testamentarie, cause ereditarie, divisioni) e delle donazioni, diritti della personalità, del nome e dell’immagine, tutela dei dati personali con assistenza e redazione di ricorsi all’Autorità garante per la protezione dei dati personali per violazione dei diritti degli interessati e relativa rappresentanza del cliente di fronte a quest’ultima.

Immobiliare

Assistenza sulle acquisizioni, dismissioni e valorizzazioni di immobili nonché nei contratti di gestione e locazione. Contenzioso in materia immobiliare. Azioni possessorie e petitorie. Contenzioso in materia di locazioni (intimazione di licenza/sfratto per finita locazione; intimazione di sfratto per morosità; risoluzione contrattuale) e assistenza alla fase esecutiva di rilascio.

Industriale

Assistenza e consulenza in sede nazionale ed internazionale in materia marchi, brevetti, invenzioni, modelli, e quanto rilevante ai fini del Codice della proprietà industriale, diritto d’autore, formazione probatoria e tutela del Know – how,  Patent Box, assistenza e difesa nei relativi procedimenti giudiziari avanti le autorità giurisdizionali nazionali, avanti l’UIBM, ed avanti gli organismi internazionali EUIPO, EPO. 

Internazionale

Assistenza legale nel campo del diritto internazionale, consulenza e assistenza nel settore dell’’internazionalizzazione delle imprese, spostamento di beni e servizi, accesso ai mercati esteri, relazioni commerciali tra imprese di diversi paesi. Consulenza per il contenzioso internazionale e transfrontaliero, arbitrato internazionale.

Lavoro e Previdenza

Consulenza sulla gestione delle risorse umane (con l’ausilio di un consulente del lavoro), inquadramento, risoluzione del rapporto di lavoro (licenziamento e dimissioni), sicurezza sul lavoro, risarcimento del danno patrimoniale e non, mobbing, controversie nel settore privato e nel pubblico impiego, infortunistica, diritto previdenziale. Consulenza su aspetti lavoristici connessi alle operazioni quali fusioni e acquisizioni, trasferimenti di ramo d’azienda e delocalizzazioni, attività di ristrutturazione e riduzione di personale, predisposizione di policy aziendali, negoziazione di accordi di riservatezza e di non concorrenza.

Nuove Tecnologie

Intelligenza Artificiale (IA), Internet of Things, Stampa 3D, Blockchain e relativi aspetti legali, con particolare riferimento alla proprietà intellettuale ed industriale.

Penale e Sanzioni Amministrative

Assistenza legale e giudiziaria a persone fisiche e aziende, per fatti penalmente rilevanti derivanti da reati comuni e propri, attività professionale, societaria o d’impresa, attività fiscale, finanziaria, disciplina della sicurezza sul lavoro, diritto ambientale ed edilizio-urbanistico. Assistenza per responsabilità derivante da atti illeciti cagionati dall’attività d’impresa, con riguardo alla problematica dell’inquinamento acustico ed ambientale ed elettromagnetico. Predisposizione e assistenza per modelli D.Lgs. 231/01, modelli di Compliance, Codici Etici. Consulenza e assistenza legale per sanzioni e illeciti amministrativi.

Privacy

Fornitura di documentazione di introduzione/aggiornamento al GDPR; informative e consensi per clienti, fornitori e dipendenti/collaboratori; adeguamento/revisione sito internet, privacy e cookie policies; registro trattamenti; analisi dei rischi e valutazione d’impatto privacy; violazione dei dati e relativi adempimenti; modelli di contratti/nomine relativi alla gestione dei dati personali; svolgimento dei compiti di Data Protection Officer; formazione.  

Responsabilità amministrativa degli Enti e delle Imprese

Il D.lgs. 231/01 ha introdotto nel sistema italiano la disciplina della responsabilità amministrativa degli enti. Le imprese che traggono un interesse o un vantaggio dai reati contemplati da questa normativa (afferenti ad ambiti diversi, dai reati tributari, ai reati di evento per violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, ai reati informatici, solo per citarne alcuni), se non sono in grado di evidenziare la presenza di un modello organizzativo virtuoso, sono soggette a sanzioni per aver creato le condizioni favorevoli alla commissione di illeciti penali. Le sanzioni, di natura pecuniaria, nei casi più gravi possono portare anche all’interdizione dall’esercizio dell’attività. Il Modello organizzativo, con il supporto di un Organismo in grado di vigilare sulla sua attualità e funzionamento, è uno strumento di prevenzione contro il rischio di commissione di reati in azienda, ma anche un’opportunità per il miglioramento dei propri processi e della propria reputazione sul mercato, sempre più riconosciuto. 

Soggetti obbligati: aziende, associazioni, fondazioni, enti pubblici economici, consorzi.

Obblighi di legge: adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e controllo, nomina dell’Organismo di Vigilanza, vigilanza, aggiornamento ed attuazione del Modello (N.B. avere il Modello non è un obbligo, ma è una tutela per la prevenzione ed il contenimento dei rischi di reato e, dunque, della responsabilità dell’ente).

Reti di Impresa

Studio dei documenti preparatori; analisi degli aspetti giuridici ed operativi  della  rete  di  impresa  con  particolare riguardo a: struttura della rete; rete-contratto/rete soggetto; obiettivi strategici e modalità di misurazione dell’avanzamento verso tali obiettivi; diritti, doveri ed azioni delle imprese in rete; fondo patrimoniale ed organo comune della rete; assemblea della rete; governance della rete; responsabilità delle imprese; recesso ed entrata nella rete; aspetti fiscali e contabili della rete. 

Risarcimento danni

Consulenza e assistenza per quanto riguarda la responsabilità contrattuale e extracontrattuale, sinistri stradali, responsabilità derivante da attività d’impresa

Sanitario

Consulenza e assistenza in relazione al diritto alla salute, danno da wrongful life (casi di bioetica) contratti sanitari, danni da infortuni da circolazione stradale e da infortunistica sul lavoro, casi di malpractice medico ospedaliera  dal lato danneggiato e dal lato operatore sanitario, danni in ambito odontoiatria e in ambito della chirurgia estetica, ecc.

Sportivo

Attività di consulenza e assistenza legale alle società e associazioni sportive e atleti avente ad oggetto l’organizzazione e lo svolgimento dell’attività sportiva della propria disciplina come la stesura degli statuti societari, i contratti di lavoro con gli atleti, il personale tecnico e dirigenziale, i contratti di sponsorizzazione e utilizzo dei diritti di immagine, gestione dell’atleta. L’assistenza giudiziaria delle società e degli atleti dinanzi le autorità giurisdizionali federali e sportive nonché dinanzi alla giustizia ordinaria.

Societario

Verifica adeguatezza della forma giuridica adottata dall’attività di impresa, consulenza sulla composizione societaria, diritti, doveri e responsabilità dei soci e amministratori, consulenze sulla gestione della vendita di quote, cessione e affitto d’azienda, trasformazione, fusione, costituzione di nuove società di persone o capitali, redazione di statuti e atti costitutivi, aumento e riduzione del capitale sociale, scioglimento e liquidazione della società, assetto organizzativo adeguato, patti parasociali.

Trasporti e Logistica

Consulenza e assistenza nel merito della normativa legislativa e regolamentare che disciplina i servizi e le infrastrutture di trasporto merci  su strada, sul piano del diritto nazionale, comunitario e internazionale. Assistenza  e consulenza sui contratti della logistica integrata e del trasporto conto terzi. Consulenza ed assistenza sui contratti d’appalto di servizi, sia per la gestione di attività all’interno dell’azienda, sia in piattaforme logistiche esterne. Assistenza legale e giudiziaria legata alla violazione delle norme del Codice della Strada e dei tempi di guida e di riposo. Ricorsi ex art. 7 ter D. Lgs. 286/2005. 

Tributario

Consulenza sulla fiscalità delle persone fisiche e delle imprese, assistenza durante le verifiche della GdF e dell’Agenzia delle Entrate, interpelli, pareri legali, assistenza in ambito giudiziale innanzi le Corti di Giustizia Tributaria di primo e secondo grado e la Corte di Cassazione, impugnazioni di atti accertativi dell’Agenzia delle Entrate e degli altri enti locali, nonché di atti esecutivi posti in essere dall’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) e dagli altri concessionari della riscossione (cartelle di pagamento, intimazioni, fermi amministrativi, pignoramenti, iscrizioni ipotecarie).

Trust e Tutela del Patrimonio

Attività di consulenza e assistenza per conseguire la migliore protezione del patrimonio mobiliare e immobiliare da eventi futuri e incerti che potrebbero metterne in pericolo la consistenza. L’attività professionale viene svolta in ordine alla individuazione e redazione degli atti di protezione, conformemente alle esigenze del caso specifico, nonché in occasione della difesa del proprio patrimonio nelle sedi competenti a seguito di azioni necessarie a tutelare il patrimonio da terze pretese

I casi trattati con successo dallo studio

Casi di saldo e stralcio

Ottobre 2022
La questione riguardava un assistito che aveva apposto una firma di garanzia su un mutuo di 197.000,00 euro che la banca aveva erogato all’azienda di famiglia. L’azienda in questione è fallita nel 2011 ed il cliente ha ricevuto richiesta di pagamento dell’intero debito da parte di una società di recupero credito che nel frattempo aveva acquistato il credito dalla Banca. Siamo riusciti a chiudere, in pochi mesi, un accordo di saldo e stralcio con la società di recupero credito facendo pagare al cliente solo 4.000 euro sui 197.000 richiesti e liberando il nostro assistito da qualsiasi ulteriore pretesa del creditore.
Marzo 2022
Una banca aveva un credito di oltre 1 milione di euro verso una società poi dichiarata fallita. Il nostro cliente, ex socio, aveva messo una firma di garanzia (fideiussione) per oltre 250 mila euro. La banca nel frattempo aveva ceduto il credito, trasmettendolo ad una società di recupero, che aveva provveduto a pignorare lo stipendio del nostro assistito. Lo Studio Legale Drei è riuscito a trovare un accordo a saldo e stralcio pagando soltanto 5.000 euro. Il nostro cliente è stato completamente liberato ed è riuscito a salvaguardare interamente le sue entrate future ed il suo lavoro.
Settembre 2021
La questione riguardava una Società Srl fallita nel 2021, con un passivo, verso tre banche, per oltre 80.000 euro. I debiti erano stati garantiti personalmente dai tre soci con fideiussione, patrimonializzati e capienti. A marzo 2021 siamo riusciti a chiudere un accordo di saldo e stralcio con una delle tre banche creditrici, mediando un credito iniziale di 26.000 euro e liberando i tre garanti a fronte di un pagamento di soli 12.000 euro con relativa rinuncia dell’istituto bancario ad ogni azione legale di rivalsa nei loro confronti. A settembre siamo riusciti ad intervenire uovamente su un debito di 19.700 euro e a concordare con la Banca un saldo e stralcio del 30% pari a 5.900 euro. e ad evitare, anche in questo caso, qualsiasi ulteriore rivalsa dell’stituto bancario.
Settembre 2021
Il caso tratta del conseguimento, da parte di una società, di un finanziamento erogato dalla Banca per l’ammontare di 70.000 euro e per il quale 4 soci avevano apposto la firma di garanzia. Tuttavia, tempo dopo, era sopraggiunta la morosità della società, che aveva portato la Banca ad esigere la solvibilità dai soci, i quali, non avendo provveduto, avevano visto dopo 5 anni, il debito lievitare tra interessi e spese, fino alla somma di 100.000 euro. La Banca aveva quindi provveduto a pignorare lo stipendio di uno dei soci, che padre anche di tre figli, si era quindi rivolto al nostro Studio per non finire in bancarotta. Dopo pochi mesi di trattative abbiamo raggiunto un accordo che prevede l’obbligo del cliente di pagare solo 30.000 euro, con immediato sblocco dello stipendio pignorato e della posizione dell’assistito, e grazie all’accordo fatto, anche il diritto di chiedere il rimborso agli altri 3 soci.
Luglio 2021
Il caso tratta della situazione finanziaria di una società la quale, avendo in essere 2 mutui con capitale residuo di circa 400.000 euro al tasso fisso del 3,80%, avrebbe pagato nei prossimi 10 anni e fino a fine mutuo, circa 80.000 euro di interessi. Tali mutui erano stati quindi sottoposti all’attenzione del nostro Studio e dall’esame della pratica, comparazione, ricerca di nuove possibilità e mediazione con gli Istituti bancari, eravamo stati in grado di trovare un’altra Banca che si sarebbe offerta di trasferire i mutui presso il proprio istituto al tasso del 2,50% fisso. Conseguentemente la precedente Banca, vistasi scavalcare e nel tentativo di tenersi il cliente, proponeva al nostro assistito di ridurre il tasso al 2,50% al pari della nuova proposta da noi procacciata. Abbiamo quindi ottenuto con la prima Banca, la rinegoziazione dei 2 mutui, con la riduzione del tasso dal 3,80% al 2,50% fisso e con un risparmio di circa il 35%, portando gli interessi dall’iniziale stima di 80.000 euro a soli 50.000 euro, cioè 30 mila euro in meno. L’operazione è andata in porto in pochi mesi.
Giugno 2021
La questione riguardava una assistita, che nel 2008, al tempo ventottenne, aveva apposto una firma di garanzia su un mutuo di 300.000 euro che la banca aveva erogato all’azienda dei propri genitori. Tuttavia, l’azienda in questione, qualche anno dopo, aveva dovuto chiudere perché gli affari andavano male e la cliente si era trovata alle prese con le richieste della banca che pretendeva, dalla stessa, un pagamento di 120.000 euro. La cliente, attualmente con una attività in proprio e una famiglia, era disperata perché temeva che la banca le avrebbe portato via tutto per recuperare il credito. Siamo riusciti a chiudere, in pochi mesi, un accordo di saldo e stralcio con la banca facendo pagare alla cliente solo 4.000 euro sui 120.000 richiesti e liberando la nostra assistita da qualsiasi ulteriore pretesa della banca e da qualsiasi timore per il proprio contesto economico e familiare.
Marzo 2021
La questione riguardava una Società Srl fallita nel 2021, con un passivo, verso tre banche, per oltre 80.000 euro. I debiti erano stati garantiti personalmente dai tre soci con fideiussione, patrimonializzati e capienti. Siamo riusciti a chiudere un accordo di saldo e stralcio con una delle tre banche creditrici, mediando un credito iniziale di 26.000 euro e liberando i tre garanti a fronte di un pagamento di soli 12.000 euro con relativa rinuncia dell’istituto bancario ad ogni azione legale di rivalsa nei loro confronti.
Aprile 2020
Un imprenditore aveva un debito di 26.000 euro per fido di conto corrente mai rientrato. La banca aveva chiuso il rapporto, lo aveva messo a sofferenza e aveva ceduto il credito a una società di recupero. Abbiamo trovato un accordo con la società di recupero e il cliente ha pagato solo 7.000 euro liberando sé stesso e la persona che aveva messo la firma di garanzia
Marzo 2020
Un cliente aveva un debito di 105.000 euro verso una banca per un mutuo ipotecario che non riusciva più a pagare. La banca era garantita dall’ipoteca sull’immobile, che valeva 160.000 euro e dalla firma di garanzia di un familiare. Dopo avere chiuso il rapporto, la banca lo aveva segnalato a sofferenza e aveva ceduto il credito a una società di recupero. Trattandosi di una seconda casa, il cliente ha trovato un acquirente e abbiamo trovato un accordo con la banca: il cliente è riuscito a vendere l’immobile al compratore al prezzo di mercato, ed ha pagato alla banca solo 85.000 euro, liberando sé stesso e la persona che aveva messo la firma di garanzia.
Agosto 2019
Un imprenditore aveva un debito di 32.000 euro per fido di conto corrente mai rientrato. La banca aveva chiuso il rapporto lo aveva messo a sofferenza nel 2012. Abbiamo fatto periziare il rapporto e trovato addebiti illegittimi di interessi e commissioni. Senza andare in tribunale, abbiamo trovato un accordo con la banca e il cliente ha pagato solo 4.000 euro entro 5 mesi.
Novembre 2019
Una banca aveva un credito di 110.000 euro verso una società poi dichiarata fallita. I nostri clienti avevano messo firme di garanzia (fideiussioni) per garantire quel credito e la banca aveva ottenuto un decreto ingiuntivo nei confronti dei nostri clienti. Abbiamo fatto opposizione al decreto ingiuntivo e trovato un accordo con la banca con il quale i clienti hanno pagato solo 4.000,00 euro in unica soluzione entro 30 giorni e sono stati completamente liberati.
Febbraio 2019
Una banca aveva un credito di 360.000 euro verso una società poi dichiarata fallita. I nostri clienti avevano messo firme di garanzia (fideiussioni) per garantire quel credito. Abbiamo lavorato per un accordo all’esito del quale un familiare dei clienti ha acquistato il credito dalla banca versando 60.000 euro liberando tutti i garanti verso la banca.
Settembre 2018
Un imprenditore aveva un debito di 70.569 euro verso un istituto di credito, che aveva “cartolarizzato” il credito vendendolo a una terza società. Il cliente si è completamente liberato pagando alla società nuova titolare del credito solo 7.000,00 euro entro 7 mesi.
Ottobre 2018
Un imprenditore aveva un debito di 27.000 euro per fido di conto corrente mai rientrato. La banca aveva chiuso il rapporto, lo aveva messo a sofferenza nel 2015 e lo aveva passato a una società di recupero credito. Abbiamo trovato un accordo con la società di recupero e il cliente ha pagato solo 10.700 euro entro 3 mesi liberando sé stesso e la persona che aveva messo la firma di garanzia.
Maggio 2018
Una cooperativa aveva un debito di 385.000 euro verso un istituto di credito per scoperto di conto corrente e finanziamento. La banca aveva revocato tutte le linee di credito e aveva messo la cooperativa a sofferenza, poi aveva cartolarizzato” il credito cedendolo ad una terza società. Ben 12 persone, soci della cooperativa, avevano messo firme di garanzia (fideiussioni). Abbiamo trovato un accordo con la società di cartolarizzazione che prevede il pagamento di soli 96.000 euro a rate entro 2 anni, liberando completamente la società e tutti i garanti.

Casi di recupero somme

Maggio 2020
Un imprenditore aveva un conto corrente affidato ancora in essere. Abbiamo fatto periziare gli ultimi 10 anni di rapporto trovando addebiti illegittimi di interessi e commissioni per circa 20.000 euro. Abbiamo trovato un accordo con la banca e senza andare in Tribunale la banca ha accettato di accreditare 10.000 euro sul conto corrente dell’imprenditore rimborsandogli anche le spese legali.
Ottobre 2019
Un imprenditore aveva un conto corrente affidato con fido ipotecario a tempo determinato che vietava l’aumento dei tassi in corso di rapporto. Però la banca aveva aumentato sempre di più i tassi addebitando in conto interessi più elevati e non dovuti. Abbiamo fatto periziare il rapporto riscontrando addebiti illegittimi di circa 60.000 euro per interessi non dovuti. Abbiamo avviato la causa in Tribunale e in corso di causa abbiamo trovato un accordo in base al quale la banca ha rimborsato al cliente 46.500 euro.
Marzo 2019
Un imprenditore aveva un conto corrente affidato con fido ipotecario sul quale la banca aveva addebitato negli ultimi anni delle Commissioni che non erano mai state approvate dal cliente. Abbiamo fatto periziare il rapporto conteggiando 7.544,73 euro di commissioni illegittimamente addebitate, quindi abbiamo scritto una lettera di reclamo alla banca, la quale dopo soli 30 giorni ha risposto ed abbiamo raggiunto un accordo con rimborso al cliente di ben 7.419,86 euro.
Luglio 2017
Un imprenditore aveva un conto corrente affidato ancora in essere. Abbiamo fatto periziare gli ultimi 10 anni di rapporto trovando addebiti illegittimi di interessi e commissioni per circa 40.000 euro. Abbiamo trovato un accordo con la banca e senza andare in Tribunale la banca ha accreditato 32.000 euro sul conto corrente dell’imprenditore.

Altri casi di successo

Settembre 2022
In occasione della firma di un contratto preliminare per l’acquisto di un immobile, un nostro cliente ha consegnato al venditore un assegno di € 15.500 a titolo di caparra. L’immobile presentava alcuni vizi e la compravendita è saltata. Il nostro cliente correva il rischio che l’assegno venisse incassato dal venditore. Lo Studio ha presentato un ricorso cautelare così l’assegno è stato sequestrato e contestualmente restituito al nostro cliente.
Settembre 2021
Trattiamo in questa sede il caso di un gruppo di imprese (già nostro cliente), che ha ricevuto la proposta da una nota banca nazionale di inserire la commissione nei rapporti, da addebitare al superamento della soglia di 100.000 euro. Abbiamo trattato e acconsentito all’inserimento di una soglia ma di ben 300.000 euro (che il gruppo molto difficilmente supererà), ottenendo in cambio il dimezzamento delle commissioni sui bonifici di tutte le società del gruppo, il ché ha portato un vantaggio economico immediato alle società del nostro cliente.

Consulenza “sartoriale”

Per ogni caso che ci viene affidato cerchiamo di fornire un’assistenza su misura, in base ai veri interessi del cliente

Attività svolta con metodo

I principi di organizzazione, precisione e determinazione guidano il nostro lavoro.

Attento ascolto del cliente

Ci impegniamo nell’ascolto attivo del cliente, per capire i suoi veri interessi e non solo ciò che dichiara di volere.

Scrivici o chiamaci per informazioni